Stefano Sampol Gandolfo

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Da qualche tempo, Santissimo Padre, correvano per la città voci di disordini e di licenze sul conto dei Cavalieri di S. Maurizio, dei così detti Eremiti di Ripaglia. E particolarmente sulla condotta del loro Capo, il già Duca Amedeo VIII di Savoia. Le credetti per qualche mese esagerazioni di parte, frutto di gelosia e d’invidia. […] Ma un memoriale recentemente pervenutomi, debitamente firmato da tre dei più distinti cittadini della città, uno dei quali sacerdote sotto ogni rapporto stimabilissimo, mi ha informato di tali enormezze.

gente

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Figliuolo nostro carissimo, conchiuse il Sommo Pontefice, nell’atto di alzare la destra per benedirlo, terminata la non breve udienza, […] ritorna pure, Figliuolo nostro carissimo, confortato dalla nostra benedizione, alla tua sede ed all’amore del tuo popolo.

religiosità

pp. 55-56
Se il reo disegno, che va macchiando per mezzo loro l'inferno contro di noi, sortisse il suo effetto, ci assisterà il Signore a sopportarne le conseguenze con la più profonda rassegnazione ai suoi supremi voleri.

religiosità

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Lontano, lontano, e precisamente ad un mezzo chilometro dall’ultimo di quei campicelli di piacere, sopra un piccolo poggio, circondato da verdeggianti prati e da molti annosi alberi si vedeva, nelle giornate limpide specialmente, come una specie di fiamma innalzarsi in mezzo a quel verde smalto.
Era dessa la Casa Rossa. Così denominata dal rosso colore delle sue quattro facciate e dalla sua specola quadrata.

colori

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Le due matrone erano sole, ma si unirono poco dopo al giovinetto gentile, che oggi vedono caracollare sopra un superbo cavallo inglese sul piazzale della Casa Rossa, e scorazzare col suo brunito fucile pei circostanti boschi della sua dimora.

flora e fauna