Istruzione
Milano, Mondadori, 1972
Paese d'ombre
Giuseppe Dessì
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Ma di sera, quando i passeri si riunivano sui grandi cipressi che fiancheggiavano l’Oratorio delle Anime, allo stridìo assordante, come un misterioso segnale, da tutte le direzioni i ragazzi riaffluivano nella piazza. Quelle grida acute di ragazzi e quelle strida di passeri erano il primo segno della notte, a cui seguivano dal campanile della chiesa di Santa Barbara i rintocchi dell’Ave Maria.
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Allontanare Antioco dai ragazzi di strada era stato l’intento dei genitori quando lo avevano mandato in seminario ad Ales.
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Dopo la breve esperienza di Ales, Antioco era stato al ginnasio di Cagliari e viveva quasi sempre in città presso certi parenti di sua madre.
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laquo;È la festa di Santa Barbara!» «Santa Barbara si festeggia con gli spari» disse lui mettendo il piede nella staffa.
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laquo;E vai con Dio» mormorò fra sé richiudendo il portone. Angelo la intravide mentre si segnava e si segnò anche lui, rapido, chinandosi sul collo del cavallo.