Istruzione
Milano, Mondadori, 1972
Paese d'ombre
Giuseppe Dessì
p. 40
Lo scoprì di nuovo, quando fu sola, per guardarlo ancora una volta e mettergli tra le dita una corona benedetta col crocefisso di metallo.
p. 43
Gli fece baciare la croce annerita della stola ricamata e alzò la mano.
p. 44
Il corpo di Don Francesco vi fu adagiato e Giovannino fissò silenziosamente il coperchio con robuste viti di ottone unte di grasso, mentre i parenti grandi e piccini sfilavano borbottando preghiere e scongiuri.
p. 51
Si segnò, entrò svelta nello spaccio e svelta tornò a casa stringendosi al petto il pacco di carta turchina.
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laquo;Per i Santi» disse Sofia.