Istruzione
Milano, Mondadori, 1972
Paese d'ombre
Giuseppe Dessì
p. 32
Sofia diede un grido e se lo strinse ancora al seno. «Dio ti ha protetto, la Santa Vergine ha tenuto su di te le sue mani misericordiose.».
p. 34
Piangeva per se stessa e per lui, per l’anima nuda di Francesco Fulgheri, e recitò mentalmente la preghiera dei defunti.
p. 35
Lei mise la candela in mezzo alla tavola su di una pentola rovesciata, scodellò la minestra e tutti e due, dopo essersi segnati, si sedettero a mangiare la zuppa di formaggio e finocchi.
p. 38
laquo;Potete, potete fidarvi, ma per voi, che cosa posso fare? Ditemelo, in nome del Padre del Figliolo e dello Spirito Santo!» .
p. 39
La lampada votiva che era accesa sul canterano palpitava e illuminava debolmente le immagini dei Santi. Come in sogno, andò vicino al canterano, appoggiò le mani al ripiano di vecchio legno tarlato, si inchinò e dopo essersi segnata cominciò a pregare.