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arte aspirazioni colori contatti con altri paesi costumi emigrazione flora e fauna gente geografia giornalismo istruzione italia ed europa leggende limiti lingua modi di dire nazioni extraeuropee religiosità riferimenti letterari storia

Costumi

Cagliari, Tipografia del Corriere di Sardegna, 1875

Violetta del Goceano. Romanzo contemporaneo

Marcello Cossu

p. 259
Ma ove son le tombe? Chiedeva io all'amico. >> << Eccole rispondeva Riccardo. >> << Vedi tu quei pilieri? - orbene, al disotto riposano i nostri defunti.... La carità del beccamorto ammucchio quelle pietre, acciò il cadavere squarciandosi non venisse su in frantumi!>> << Orrore! - Come si sentirà straziato il cuore d'una madre nell'abbandonar là il suo pargoletto? - ove non gli potrà coltivare una viola dal mesto pensiero....  E l'orfanella, ove si poserà a piangere i suoi genitori? - Ove collocherà la sua mesta ghirlanda? In un angolo sorgeva una cappella, pericolante, senza tetto. Era l'ossario! - Si vedevano là stinchi e fomeri alla rinfusa, e due serre di teschi a destra e a mancina. - Quei teschi sorridevano... L'uomo nasce ne pianto, vive nel pianto, muore nel pianto... finalmente sorride! - Sorride di sé stesso, polvere ed ombra.

costumi, flora e fauna, lingua, modi di dire, religiosità

p. 261
Intanto a casa trovammo imbandita la cena, che sta volta riuscì malinconica. - E' costume di quei paesi imbandire la cena pei morti! - Non vi mancava perciò l'ovo e la fava, i cibi prelibati dei morti! Consumato il gramo cibo andai a dormire.......................... Ero in un vasto campo gremito di croci e frastagliato d'allee di cipressi e di tombe.

costumi, flora e fauna, religiosità

Cagliari, Centro di Studi Filologici Sardi / Cuec, 2007

La bella di Cabras

Enrico Costa

p. 5
Le case di Cabras – come quelle della maggior parte dei paesi del Campidano – sono costruite di làdiri; così sono denominati certi mattoni indigeni composti di argilla e paglia, dissecati al sole.

costumi, geografia, lingua

p. 6
Valere, invece, ci dice che all’uso smodato del vino e della carne debbano i campidanesi la precoce loro vecchiaia, che, d’ordinario, comincia ai cinquant’anni.

costumi, limiti

p. 12
Al fonte battesimale aveva ricevuto il nome di Maria Rosa, poiché in Sardegna i doppi nomi sono quasi una necessità.

costumi, geografia

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