Flora e fauna
Lanusei, Tipografia Sociale, 1885
Ritedda di Baricau
Marcello Cossu
p. 30
Lanusei spiccava in nero dalle roscide tinte del tramonto. Era l'ora in cui le forosette sogliono recarsi alla fontana, per fare la provvista dell'acqua. Ed era un lieto spettacolo, vedere quelle vispe fanciulla ire e redire per la via mena a Marcusei, quali con le anfore ricolme, ritte sul capo, quali sotto l'ascella, andar rapide, come voli di passerine, cinguettando del più o del meno e dando di frequente in scrosci di gioconde risa.
p. 30
Testimoni a quei miseri amori Si commossero i tremuli fiori; Pianser l'erbe, e di piccioli nuvoli Si velaron le stelle del ciel.
PRATI
pp. 33-34
Daniele possedeva presso la fonte di Marcusei un castagneto, dove si recava spesso, non tento per visitare il piccolo podere, bensì, come gli dicevano i compagni, per starsene a cavalcioni del muricciuolo, a far le chiacchiere con le forosette che scendevano alla fonte.
p. 39
Più generoso vin non è chi vante Di quel d'Ogliastra. Son gli Ogliastrini Generosi del par, che i loro vini: Scalda lo stesso sole uomini e piante.
PAOLO MOSSA - Epigramma
p. 41
Adorabile!.... specialmente per le sue cordule e per i tuoi porchetti arrosto.