Flora e fauna
La bella di Osilo
Marcello Cossu
p. 130
Il gallo cantò per la terza volta.
p. 130
Eppure il Moro è ospitale come l'oasi del suo deserto... amico come l'ombra delle sue palme... soave come il frutto del suo cocco.
p. 130
Quei cani sguinzagliati, io li raggiungerò, spero, fra non molto.
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Decisamente costui ha il cuore più feroce della tigre d'Africa! - La tigre anch'essa quando siasi abbeverata di sangue delle sue vittime fa sosta... Ma costui, se anche il sangue delle vittime che immola iniquamente lo allagasse, non sosterebbe dal versarne ancora!.... Eppoi qual mostruosità! - vuole che si rapisca la fidanzata di quel valoroso che gli salvò la vita! - Ma quanti leoni non vi furono che si mostrarono riconoscenti verso coloro che gli salvarono la vita?
p. 144
Folchetto, ecco Moro e i suoi compagni.