Contatti con altri paesi
Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1945
Cenere
Grazia Deledda
p. 82
- E ti consigliò di confessarti e comunicarti prima di partire?
- Ciò si faceva venti anni fa, quando si partiva a cavallo per Cagliari, e s'impiegavano tre giorni per arrivarci. Adesso non si usa più, - rispose maliziosamente Anania.
p. 85
Ma dopo era venuto il sogno idilliaco della fontana di Fonni, il bacio, l'abbandono di Margherita; e durante la sera della rappresentazione, il profumo dei capelli di lei, lo splendore dei suoi occhi, il calore che pareva emanasse dalla sua persona fiorente gli avevano dato ebbrezze ineffabili.
p. 88
Che avrebbe egli veduto dalla finestra della cameretta che l'aspettava a Cagliari?
p. 90
- Tu vai ad Iglesias?
- No, a Cagliari.
- Ad Iglesias ci sono i vampiri e le faine. Addio, dunque: toccami la mano. Così, bravo; non aver paura, non ti mangio. E tua madre dove si trova ora?
p. 92
- E dallo qui! Ma dove lo metto? Aspetta: lo avvolgo in questo giornale. Io dunque parto, sai. Vado a Cagliari per gli studi. Arrivederci; sta bene e curati.