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arte aspirazioni colori contatti con altri paesi costumi emigrazione flora e fauna gente geografia giornalismo istruzione italia ed europa leggende limiti lingua modi di dire nazioni extraeuropee religiosità riferimenti letterari storia

Istruzione

Milano, Arnoldo Mondadori Editore

Canne al vento

Grazia Deledda

p. 395
- Che venga don Giacintino. Vedrà, è un bravo ragazzo.
- Tu, dove lo hai conosciuto?
- Si vede da come scrive. Potrà far molto. Bisognerà però comprargli un cavallo...

flora e fauna, istruzione

Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1945

Cenere

Grazia Deledda

p. 6
Ella recitava qualche strofa in dialetto logudorese, poi riprendeva: «Il fratello di mia madre, zio Merziòro Desogos, dipingeva nelle chiese e scolpiva i pulpiti: però si uccise perché aveva da scontare una condanna. Sì, i parenti di mia madre erano nobili ed istruiti: tuttavia ella non volle sposare il vecchio proprietario. Vide invece mio padre, che allora era bello come una bandiera, se ne innamorò e fuggi con lui. Ella soleva dire, mi ricordo: - Mio padre mi ha diseredata, ma non importa; gli altri si tengano le loro ricchezze, io mi tengo il mio Micheli e basta!».

colori, istruzione, lingua

p. 36
Andava o diceva d'andare a scuola, ma spesso il maestro scriveva un bigliettino al padre per chiedere notizie dell'invisibile scolaro: allora il genitore, che era un piccolo negoziante di lana e di pelli, legava il bimbo con una corda di pelo e lo chiudeva in una stanza, imponendogli di studiare.

istruzione

p. 43
Il negoziante di pelli era dovuto partire improvvisamente per affari, e il ragazzetto trovavasi solo a casa, solo e libero dopo due giorni di prigionia per una delle solite assenze dalla scuola: inoltre serbava sulla guancia destra il segno d'un poderoso schiaffo somministratogli dal genitore.
- Vogliono che io studi! - disse ad Anania, aprendo le mani, col solito fare da uomo serio. - E se io non ne ho voglia? Io desidero fare il pasticciere: perché non me lo lasciano fare?
- Sì, perché? - chiese Anania.
- Perché è vergooogna! - esclamò l'altro, allungando la parola con accento ironico. - È vergogna lavorare, apprendere un mestiere, quando si può studiare! Così dicono i miei parenti: ma ora voglio far loro una burletta. Aspetta, aspetta!

istruzione

p. 52
Dov'era Olì? E chi lo sapeva? Ella s'era perduta, s'era smarrita come l'uccellino nei campi: ebbene, peggio per lei; Anania il mugnaio credeva di compiere abbastanza il proprio dovere allevando il figliuolo; se trovava il tesoro che sempre sognava, manderebbe il bimbo agli studi, se no ne farebbe un buon contadino: che pretendere di più?

flora e fauna, istruzione

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