HOME
 
CHI SIAMO
 
PUBBLICAZIONI
 
AUTORI
 
PERIODICI
 
DIDATTICA
 
LESSICO
 
BIBLIOGRAFIA
 
RECENSIONI
 
EVENTI
 
CREDITS
Vai all'indice di questa sezione

Ricerca avanzata

TEMI

arte aspirazioni colori contatti con altri paesi costumi emigrazione flora e fauna gente geografia giornalismo istruzione italia ed europa leggende limiti lingua modi di dire nazioni extraeuropee religiosità riferimenti letterari storia

Geografia

Cagliari, Tipografia del Corriere di Sardegna, 1875

Elodia e la repubblica sassarese. Romanzo storico

Marcello Cossu

pp. 216-217
Gli ambasciatori prescelti a così importante negozio furono gli anziani sassaresi Torpino Eunnaca – Biagio Mannato – Guantino Pilalbo – Leonardo de Campo e Guascone Capra. Questi giunti a Genova esposero al Podestà ed ai maggiori di quella Repubblica il loro mandato; quindi d'ambe le parti propostisi i patti e le condizioni relativi all'alleanza – si accordarono insieme e opportunamente ne rilevarono un solenne atto che si redigeva nel palazzo dei Doria alli 24 Marzo del 1294. Dietro una tal famosa convinzione Sassari veramente incominciò a reggersi a forma di Repubblica e dopo ventidue anni di prova cioè verso il 1316, pubblicò gli Statuti entro i quali la Comune doveva esser retta. - Degno monumento che tuttavia ne ricorda la gloria. [...] da noi solo egli sappia che col volgere dell'anno 1323, e non appena Papa Bonifacio VIII investì del dominio della Sardegna Giacomo II d'Aragona, la Repubblica Sassarese cadde per mai più risorgere.

geografia, italia ed europa, religiosità, storia

p. 218
Il principe gradì quanto mai l'inaspettata offerta e promise alla Comune mille favori e privilegi – e poiché approdò ai sardi lidi, ricevuto nel campo di Solci tanto dal Catoni che dai deputati di Sassari il debito giuramento di fedeltà, concesse a loro tutti quanto aveva promesso.

geografia

p. 219
L'avaro Aragonese non andò molto incominciò a restringere i suoi proferti favori e Guantino con suo immenso rammarico vide allora la cara patria di giorno in giorno precipitare nel duro giogo della tirannide straniera.... - Non v'era più tempo! - pure egli mosso dal pensiero di riparare il grave danno cagionato, troppo affidandosi alle sue forze e quelle dei suoi parenti ed amici – collegandosi coi Pala – altra potente famiglia sassarese – coi Doria, Malasopina, incitò i concittadini alla rivolta. - Fu vano ogni sforzo... le armi d'aragona prevalsero e i Capi rivoltosi furono banditi per sempre dalla patria. Sassari in quell'ultimo sussulto d'amore per la libertà, fu fatta serva d'Aragona!

aspirazioni, geografia, storia

p. 226
La Tapina, come ben potè, fatto giorno uscì dal bosco e con sua somma meraviglia s'accorse di essere poco lungi da Iaffa sua patria.

contatti con altri paesi, geografia, lingua

p. 227
Ventanni dopo un pellegrino tornato da Terra Santa fu trovato sopra una lapida nella chiesa di Santa Catterina in Sassari – molti credettero riconoscere in quella salma il valorosissimo capitano, Niccolò Calderari.

contatti con altri paesi, geografia, religiosità, storia

Indietro...... 11 . 12 . 13 . 14 . 15 . 16 . 17 . 18 . 19 . 20 ......Avanti
 
Centro di Studi Filologici Sardi - via dei Genovesi, 114 09124 Cagliari - P.IVA 01850960905
credits | Informativa sulla privacy |