HOME
 
CHI SIAMO
 
PUBBLICAZIONI
 
AUTORI
 
PERIODICI
 
DIDATTICA
 
LESSICO
 
BIBLIOGRAFIA
 
RECENSIONI
 
EVENTI
 
CREDITS
Vai all'indice di questa sezione

Ricerca avanzata

TEMI

arte aspirazioni colori contatti con altri paesi costumi emigrazione flora e fauna gente geografia giornalismo istruzione italia ed europa leggende limiti lingua modi di dire nazioni extraeuropee religiosità riferimenti letterari storia

Arte

Roma, Tip. G. Ciotola

L'eremita di Ripaglia ossia l'antipapa Amedeo VIII di Savoia

Stefano Sampol Gandolfo

p. 10
La chiesa è pur essa semplice e disadorna, e niente a contemplarla t'invita di maestoso e di raro. Ha una pregevole statua di San Maurizio, una discreta tela della S. Sindone, un piccolo coro intagliato di buona mano, molti preziosi candelabri di aurato bronzo, e lampade molte parimenti di bronzo e non poche anche di argento.
Oggi, 16 ottobre 1434, essa chiama l'attenzione, di chi ha la fortuna di penetrarvi, pei suoi cento doppieri che vi scintillano ricchi di luce, d'oro e di gemme, pei suoi stupendissimi arazzi che ne ricuoprono le pareti, per una magnifica spada, per un ricchissimo manto, per uno scettro, e per una bellissima corona ducale d'oro massiccio, che si vedono sopra il maggiore altare.

arte

p. 11
Chi non può avere la fortuna di contemplare quest'oggi le care sembianze di quell'angiolo di bambino, che tutto va osservando estatico e sorridente sulle ginocchia materne, potrà ammirarle un giorno nelle pinacoteche della Casa di Savoia, e venerare sugli altari.

arte

pp. 97-98
I sovrani pennelli di Michelangelo, celebre per le teste, di Raffaello, famoso pei volti, del Ghirlandaio per gli occhi, di Wandik pei profili, di Andrea del Sarto per le braccia e per le mani, di Gherardo delle Notti per i busti, di Giorgione e di Rubens per la squisitezza dei panneggiamenti e la naturalezza delle pose, tutti, se l’avessero veduta in quel giorno, avrebbero eternato nelle loro tele qualcuna delle rare bellezze di Guglielmina Normand.

arte

pp. 119-120
I pilastri sono colonne fregiate di bizzarrissimi fogliami e contornate di capitelli di una forma singolarissima. L’arco della porta è di serpentino; la faccia esterna dell’architrave è fregiata dai 12 segni dello Zodiaco, coi loro nomi espressi nelle lettere, che si usavano nel secolo undecimo.
La Chiesa conteneva forse nel suo interno, in altri tempi, qualche interessante monumento. Ma […] oggi nulla offre che meriti l’attenzione, se ne eccettuate un deposito sepolcrale. Sul quale è scolpita la figura di un cavaliere, senza alcun titolo; ma che dagli archivi sappiamo essere uno dei più generosi benefattori dell’Abbadia, morto nel 1233: il Conte Tomaso, Bastardo della casa di Savoia.

arte

pp. 146-147
Una sola figura era rimasta sempre immobile. Lucida nel suo bellissimo volto per il riflesso degli ardenti tizzoni del focolare, cogli occhi fissi al suolo, nel candido costume notturno, in cui era stata a quell’ora sorpresa, colle sue belle mani stringenti ancora una mela destinata al suo prediletto scoiattolo, l’avreste detta una di quelle figure, che il Beato Angelico solea dipingere in ginocchio.

arte, flora e fauna

Indietro...... 21 . 22 . 23 . 24 . 25 . 26 . 27 . 28 . 29Avanti
 
Centro di Studi Filologici Sardi - via dei Genovesi, 114 09124 Cagliari - P.IVA 01850960905
credits | Informativa sulla privacy |