Giuseppe Manno
Cagliari, Centro di Studi Filologici Sardi/Cuec, 2003
Note sarde e ricordi
Giuseppe Manno
pp. 93-101
Questo buono e dottissimo frate cognito in Sardegna per le opere da lui pubblicate, ebbe il merito e il demerito di essere sincero, di quella sincerità infantile, per cui ogni parola è immagine fotografata dal pensiero...
pp. 98-99
hellip;Un ricordo della religione dei nostri montanari, accorsi da ogni parte dell’Isola a difendere la capitale, mi piace anche trarre da quel giornale…io storico, ridiventato prete, scendeva in chiesa ad accogliere le confessioni dei tanti miliziani del Goceano...
pp. 102-107
hellip;Alcune notizie che ora aggiungo , tratte dal giornale sincrono del Padre Napoli, daranno maggiore risalto a questa verità storica...
p. 104
hellip;Il popolo pertanto, il quale avea anche le sue rivalità di mestiere, fu duro alle distinzioni di categorie ; e quando gli si gridò fuori i Piemontesi, rispose fuori tutti i Piemontesi. Religioso però anche nei suoi furori, rispettò il suo Arcivescovo piemontese&helli
pp. 105-106
E’ curioso il conto tenuto dal cronista di parecchi fatti, che mostrano l’ardenza crescente del popolo una volta commosso. Ricorda egli giovani studenti , i quali volendo, coi loro pedagoghi, prender parte al tumulto, e chiusi in casa dalle timide cure materne, calaronsi dalle finestre con funi&helli