Milano, Tipografia Francesco Vallardi, 1862
Della riforma radicale ecclesiastica e civile sul matrimonio
Giovanni Siotto Pintor
Chiesa libera in libero stato, (espressione falsata di un concetto vero), è l’aspirazione del secolo, l’ideale dell’odierna società. Questa formola universale vuolsi seriamente mettere in atto, e gli uomini e gli uomini di buon conto volgono innanzi tutto il pensiero al matrimonio, principio della famiglia, unità sociale. La chiesa, dicono, vi dà la forma, essa pone gl’impedimenti, congiugne e separa, lega ad arbitrio e scioglie; incomportevole condizione di cose.
E ognuno vede come v’abbia mestieri meglio che di un ritocco alle leggi che lo riguardano. Ma per quanto si travaglino le menti dotte, per quanto vi meditino sopra i legislatori, non è modo di trovare la via che a tutti soddisfi. La lotta de’ principii si agita incessante, appare manifesta.