Fu direttore del “Giornale di Sardegna” dal 13 agosto 1795 al 31 marzo 1796. “Teologo non chierico, [...] uomo d’ingegno non volgare e di penna scorrevole già mescolato in tutti gli affari passati quale uno dei membri più accreditati del Consiglio civico di Cagliari” (ci fa sapere il Manno). Fu escluso perché teologo “d’essere matricolato nella prima borsa e classe de’ consiglieri componenti il corpo di Città” ci informa un volantino anonimo conservato nella Biblioteca Universitaria di Cagliari.
Opere
• Avvertimenti importanti di un cagliaritano ai Sardi, Cagliari, Reale Stamperia, 1794.
Bibliografia
• G. MANNO, Note sarde e ricordi, Torino, 1865, vol. II, p. 32.
• R. CIASCA, Bibliografia sarda, Roma, 1931-34, vol. III, p. 112, nn. 11122-11123.
• R. BONU, Scrittori sardi, Cagliari, Editrice Sarda Fossataro, 1972, vol. I, p. 176.
• Volantino anonimo conservato nella Biblioteca Universitaria, Ms 7.17/6.