Forlì, Forum, 1985
Poeti della Sardegna
Raimondo Manelli
A qualche lettore potrà sembrare anacronistica la presenza di alcuni autori che, tanto per intenderci, chiameremo di «riferimento», in questa antologia di poeti sardi del nostro tempo. Ma se si considera che alcuni tra gli stessi «addetti ai lavori» ignorano, in quest'isola, perfino i nomi dei poeti che l'hanno cantata come contemporanei e dopo l'immatura morte di Sebastiano Satta (e se ne ha la prova nella recente «Enciclopedia della Sardegna» in grossi tomi); se sis tiene conto che il presente nostro lavoro, come l'altro simile che lo ha preceduto nel 1981, volutamente modesto, ma forse utile, si rivolge anche ai lettori della Penisola, di fronte ai quali il nostro maggiore poeta resta ancora il Satta, «per la passione che mise nel suo sforzo di una poesia, pienamente impegnata, restando, oltre la morte, un punto nodale della cultura e della civiltà letteraria in Sardegna», si potrà convenire che l'anacronismo è solo apparente.