CHIEDO AI POETI

Ora che il mondo corre a precipizio

e le regole d'ieri son fallite,

chiedo ai poeti: Voi cosa ne dite

di questa corsa al giorno del Giudizio?

Se verseggiate all'ombra di un palmizio

poco risalta quello che voi dite

e le vostre metafore più ardite

suonano intorno come un malefizio.

E in quest'isola attonita e divisa

dove l'odio comporta un morto al giorno,

voi che farete, mentre tutto muta?

Continuerete a offrire la cicuta

a chi ragiona di concordia intorno

mentre piangete la lingua recisa?