HOME
 
CHI SIAMO
 
PUBBLICAZIONI
 
AUTORI
 
PERIODICI
 
DIDATTICA
 
LESSICO
 
BIBLIOGRAFIA
 
RECENSIONI
 
EVENTI
 
CREDITS
Vai all'indice di questa sezione

Ricerca avanzata

TEMI

arte aspirazioni colori contatti con altri paesi costumi emigrazione flora e fauna gente geografia giornalismo istruzione italia ed europa leggende limiti lingua modi di dire nazioni extraeuropee religiosità riferimenti letterari storia

Costumi

Cagliari, Tipografia del Corriere di Sardegna, 1875

Elodia e la repubblica sassarese. Romanzo storico

Marcello Cossu

p. 85
Aveva servito da prima come Paggio presso il gentiluomo Branca Doria, poi come Scudiero d'onore, titolo che si procacciava con lungo e disaggioso noviziato e che il giovinetto Catoni si aveva ben meritato; mancava solo di venir fregiato del  Cingolo militare e degli Speroni d'oro – che era quanto dire: armarlo cavaliere e a cui i Doria in quella occasione si era proposto innalzare.

costumi, istruzione, italia ed europa

p. 85
Terminarono le feste; la corsa delle giostre e delle quintane si erano eseguite con quell'ardore giovanile, con quella leggierezza e bravura che tanto si addimostrava in que' tempi. Si erano poi impartiti i premi ai segnalati giostratori; e chi si ebbe un elmetto di forbitissimo acciaio, chi una spada, chi una ghirlanda di fiori dalle gentili mani d'una gentilissima dama, e chi finalmente il cranio rotto con i motteggi e gli scherni per sopramercato, de'suoi compagni.

costumi, flora e fauna, lingua

pp. 86-87
La chiesa era addobbata sontuosamente e vi era accorsa festante la maggior parte del popolo. Il corteo quivi giunto si era disposto in bell'ordine sull'altare maggiore. Il prelato celebrò una messa solenne e data la solita benedizione, si rivestì di piviale e di mitra e intuonò una preghiera. Poco dopo un notajo lesse a voce alta e chiara la formola adotta nell'occasione in cui si armava alcuno cavaliere. A questo Branca Doria preso per la destra il giovinetto Bartolo Catoni, lo menò a' piedi del magnate – il quale addimandò al garzone se intendeva sottoporsi a tutti gli obblighi d'un cristiano e leale cavaliere; se ciò, avrebbe sempre difesa la nostra Santa Religione Apostolica Romana, se protetti gli orfani, le vedove, l'onore delle caste donzelle; se insomma prometteva di adoperar la spada solo contro gli oppressori e in favore degli oppressi. Bartolo rispose affermativamente e lo confermò con un formale giuramento sul Vangelo. Inallora Branca allacciò al giovinetto gli Schinieri e gli Speroni d'oro, gli pose la Cotta d'armi e l'elmo, il Cingolo e la Spada e sfoderato il suo brando col piatto di esso battendogli sulla spada destra così esclamò: Io Branca Doria come cristiano cavaliere d'illustre famiglia come socio della potente e serenissima Repubblica Genovese, alla presenza di Dio e degli uomini armo cavaliere il forte e valoroso giovine Bartolomeo Catoni di Sassari, così il Signore ci benedica e protegga. - Amen! - risposero gli astanti.

costumi, lingua, religiosità, storia

p. 89
L'ambiente della camera è tiepido e profumato – onde reputeresti quel luogo un Harem di donna musulmana.

contatti con altri paesi, costumi, lingua, modi di dire, religiosità

p. 90
Finalmente apre i suoi grandi occhi azzurri, li volge mestamente sull'effige di una Santa e prega. Qui - pari allo stormir della froda pel leggiero alito di vento, - sentesi il frascio di vesti donnesche e di passi che si avvicinano - e tosto ecco comparire una graziosa donzella dai capelli neri lievemente ondati, dagli occhi dolcissimi ed espressivi, però pallida nel volto e assai mesta. Ella era vestita all'orientale e teneva sollevato sul capo il suo velo bianco bordato d'argento formandole così gentil ghirlanda.

arte, colori, costumi, lingua, religiosità

Indietro1 . 2 . 3 . 4 . 5 . 6 . 7 . 8 . 9 . 10 ......Avanti
 
Centro di Studi Filologici Sardi - via dei Genovesi, 114 09124 Cagliari - P.IVA 01850960905
credits | Informativa sulla privacy |