Nazioni extraeuropee
Milano, Arnoldo Mondadori Editore
Canne al vento
Grazia Deledda
p. 531
Finalmente volsero tutti e due il viso a guardarsi ed ella scosse la testa con un cenno di rimprovero.
- Bravo! Gira gira sei tornato! Ma perché mai una riga, un saluto? Eppure gente d'America ne è venuta!
Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1945
Cenere
Grazia Deledda
p. 106
Il cielo ardeva; la terra esalava delicate fragranze; le nuvole azzurrastre, che disegnavano sull'orizzonte d'oro profili di cammelli e figure bronzee, davano l'idea d'una carovana e ricordavano l'Africa vicina.
Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1941
Marianna Sirca
Grazia Deledda
p. 735
Aveva quasi soggezione a rivolgersi a lui, che pure era stato il suo servetto; le pareva ch'egli tornasse da un viaggio in altre terre, dove era cresciuto, dov'era diventato uomo e aveva appreso tutte le cose cattive e anche le cose buone della vita, come gli emigrati che tornano dalle Americhe.
p. 735
Aveva quasi soggezione a rivolgersi a lui, che pure era stato il suo servetto; le pareva ch'egli tornasse da un viaggio in altre terre, dove era cresciuto, dov'era diventato uomo e aveva appreso tutte le cose cattive e anche le cose buone della vita, come gli emigrati che tornano dalle Americhe.
Roma, Mondadori, 1945
Il diavolo fra i pastori
Francesco Fancello "Brundu"
pp. 62-63
Certo un figlio è sempre un figlio e il padre lo amava, ma c’erano momenti che lo avrebbe gettato volentieri dentro il pozzo. Fatto è che non soltanto il medico, ma lo stesso parroco avevan consigliato d’agire, per salvare madre e figlio. Perciò, ingannata la vicinanza materna, il ragazzo dodicenne era stato consegnato allo zio, che lo aveva portato con sé in America.